sabato 1 dicembre 2012

Il buono il matto il cattivo, viva i korean western!


Corea del Sud 2008

Il cinema coreano è sempre stato uno dei miei preferiti. Questa volta ci troviamo davanti al remake molto libero di un classico western Il buono, il brutto il cattivo. Premetto che non sono esperta del genere western ma adoro le sue interpretazioni originali. Dopo il giapponese Sukiyaki Western, del quale ero sicurissima fino a due secondi fa di averne già parlato sul blogXD,  arriva su Oriental Style il coreano Il buono il matto il cattivo.


Su un treno che sta attraversando la Manciuria vi è una misteriosa mappa del tesoro. Tutti la vogliono ma in particolare tre brutti ceffi: il buono il matto e il cattivo. Il matto e il cattivo cercano la mappa mentre il buono, cacciatore di taglie, cerca entrambi. Incomincia così uno spericolato inseguimento incrociato tra i tre che coinvolgerà anche importanti autorità nel ritrovamento di questo tanto agognato pezzo di carta che nasconde un tesoro ricco e misterioso.


La storia è sicuramente molto semplice, purtroppo non è uno di quei film che emoziona profondamente lo spettatore lasciandogli messaggi importanti ma sicuramente lo fa divertire. Il film infatti controbilancia la trama semplice con una fotografia originale, esagerata e colorata e ve ne accorgerete fin dai primi bellissimi secondi di film. Le ambientazioni e l'atmosfera riprendono la realtà ma la esagerano rendendola surreale. I personaggi sono una via di mezzo tra passato e presente e sono caratterizzati benissimo. La scelta degli attori è veramente azzeccata e le loro interpretazioni rendono al meglio la caratterizzazione psicologica: Jung Woo-sung rende bene il tenebroso e serio Buono (ribattezzato da me il BonoXD), l'affascinante Lee Byung-heon centra perfettamente la bellezza maledetta del disturbato Cattivo (merita davvero datemi rettaXD), Song Kang-ho ci mostra una delle migliori interpretazioni del film nel  ruolo del Matto, un ladro da quattro soldi abbastanza buffoncello! 


Per il resto una regia letteralmente spettacolare e veloce ci guida tra dialoghi estrosi, scontri al limite della realtà, personaggi adorabili e tant'altro fino al simpatico finale.
In tema anche la colonna sonora che aiuta parecchio ad immergersi nell'atmosfera del film.


 Conclusione: mi è piaciuto! Va preso per quello che è: un film di puro intrattenimento, ma fatto con gusto e originalità. E si vede. Complimenti vivissimo al regista Kim Jee-woon. E come sempre un ringraziamento speciale e grande quanto una casa sia a Tucker Film ,che si impegna sempre con grande difficoltà a portare in Italia i film asiatici SERI e non le solite quattro papocchiate di arti marziali, e a Rai4 che sta trasmettendo una rassegna di film asiatici in queste settimane anche con anteprime assolute come appunto Il buono, il matto il cattivo!

2 commenti:

Elena ha detto...

Concordo in pieno con la tua recensione, puro intrattenimento ma di quello fatto bene!
E visto che ho poco tempo per dilungarmi a parole, questo è il mio personale contributo: http://nihonexpress.tumblr.com/post/29970929069/people-must-know-that-theyre-going-to-die-and

Il buono il matto e lo strafigo, direi.

ValeriucciaKaneshiroIIdaTokyo ha detto...

il tuo contributo, come potrai ben immaginare, è stato enormemente graditoXD grazie e buona permanenza a Kyoto!