domenica 17 marzo 2013

The Unfinished Swan, una favola di luci e colori.


Oramai Oriental Style è diventato uno dei blog meno aggiornati al mondo pensoXD Oggi finalmente riesco a parlarvi di un'altra di quelle perle che il Playstation Network offre a pochi euro. 

La narrazione all'interno del gioco avviene come una favola raccontata a noi giocatori. Seguiremo le avventure del piccolo Monroe che ha, come unici ricordi di sua madre, alcuni quadri di lei. Uno di questi ritrae un cigno in stato incompleto (ma guarda un po', the unfinished swan per l'appunto) che improvvisamente prende vita e inizia a fuggire. Monroe decide di inseguirlo, attraversando un lontano regno fantastico dove sembra che i colori siano stati banditi. E' così che il giovane protagonista si ritroverà a muovere i primi passi nel bianco più puro e assoluto, armato solo di inchiostro da lanciare per definirsi un percorso.


Ebbene sì il compito del giocatore è, almeno nelle prime fasi, quello di esplorare in prima persona un mondo di gioco completamente bianco, avendo solo la possibilità di lanciare dell'inchiostro nero per scoprire le aree intorno e ricostruire l'ambiente circostante. Veramente originale! Avanzando nel gioco le ombre, i colori e le luci faranno variare l'esperienza di gioco con prove sempre diverse che sfruttano però sempre il meccanismo del lancio di un qualche materiale liquido. Man mano che scopriremo i capitoli una voce narrante ci accompagnerà raccontandoci volta per volta gli svolgimenti della favola. Durante l'avventura inoltre abbiamo la possibilità di trovare come extra dei palloncini nascosti in ogni angolo del regno che ci aiuteranno a sbloccare aiuti, abilità ed extra interessanti (come i bozzetti *_*) Fortunatamente l'avventura non è particolarmente difficile. E' anche abbastanza breve (4-5 ore) come è giusto che sia per i videogiochi sperimentali e artistici del Psn!


Il gioco è doppiato molto bene in italiano, elemento non affatto scontato e che è particolarmente piacevole in un gioco dove una coinvolgente voce narrante è alla base del coinvolgimento emotivo.

La colonna sonora è anch'essa molto originale e ben realizzata. Però devo essere sincera: non mi ha colpito più di tanto, a parte il tema principale, non so perchè ma non ho provato coinvolgimento, anzi. 


Sia chiaro, consiglio a tutti il gioco perchè lo trovo veramente una poesia e sono contenta di averlo provato e portato a termine; eppure personalmente non ho provato quel coinvolgimento emotivo che aspettavo. Sarà la prospettiva in prima persona che ho sempre detestato perchè, al contrario delle persone normali, non mi fa immedesimare proprio, e mi fa proprio star male (la prima volta che ho giocato ho dovuto abbandonare in preda al mal di testa logorante e ai conati di vomitoXD)

Detto questo, nonostante il poco coinvolgimento emotivo provato, a livello artistico e creativo è sicuramente da non perdere per tutti i VERI intenditori di videogiochi, anche per coloro che soffriranno un po' come me a causa della visualeXD

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